Bolzano era il caposaldo settentrionale del territorio conquistato dei Baiuvari, per cui anche l’attuale territorio comunale ne faceva parte. Il processo di germanizzazione perdurava alcuni centenni e infine la popolazione indigena era completamente assimilata in quella germanica.
Nel VIII° secolo quasi tutta l’area del Tirolo era sotto il dominio dei Baiuvari che a sua volta però erano sotto il controllo dei Franchi. Per garantire un’amministrazione efficiente, col passare del tempo sono state create varie contee sotto il governo dell’alta nobiltà baiuvara. Sotto la sovranità dei re germanici e franchi, i duchi bavaresi erano alla guida del paese. Erano responsabili della difesa e della giustizia, disponevano di estesi possedimenti ed erano autorizzati alla riscossione di tributi e tasse. Nella struttura amministrativa seguivano i conti, i quali, nel nome del duca, amministravano i cosiddetti “Gau” (province, distretti). Il nome della comunità di valle Vinschgau (Val Venosta) ha la sua origine in quell’epoca.
Su incarico del Re e del Duca i conti dovevano giudicare, amministrare e conservare la pace.Dai documenti non risulta in quale contea il Comune di Cornedo era incorporata. L’area di Bolzano nel VII° secolo era in possesso di un conte bavarese, ma più tardi il territorio venne unito alla contea Norital (odíerna Valle Isarco).